Tutto tace
C’era un tempo in cui
le api erano appagate
del loro operoso bottino
i papaveri erano rossi
per le lascive spire di brezza
dove il cinque generava le rose
e la croce era illuminata di luna
lercio di tradimento il bacio
per trenta laidi denari tutto tace
tranne l’urlo dell’anima nell’avello
non udibile dai pezzi d’umanità sparsi
non si placa il lamento del tormento
ad oggi il buio è pruno senza ombra
e nemmeno la terra trattiene
le lacrime di quel cielo scarno di luce!
© Freawaru
Pensieri sparsi 
Stupendi versi …il mndo è cambiato…purtroppo anche in natura.
FabiusTrenta denari, il vile simbolo della necessità terrena. Il prezzo per la Croce. Ombre infestano l’anima umana ma nessuna resurrezione mai potrebbe senza il Giuda, la sua cosmica missione. Tutta la terra trepida e trema nell’attesa. Nel palcoscenico del mondo
l ‘ombra di una Croce passar deve di necessità per il tradimento degli uomini. Abbiamo già tradito !
La Croce… che avvolge il mondo intero, un manifesto spalancato all’universo, noi la abbiamo eretta e un giorno anche noi là saliremo per offrire il denso corpo alla terra e aprirsi alla magia del bagliore eterno che ripudia la densa materia.
Allora tu Giuda, il predestinato, accetta il tuo ingrato compito che la terza luna già si è annunciata, non esitare, fai in fretta, esegui il comandamento divino affinchè il Cristo muoia, primo tra tutti gli uomini, muoia nel corpo e resusciti a Vita Nuova offrendo all’ umanità un varco all’eternità che mai più sarà richiusa.